La regola dei mastelliani al potere: Abbiamo sbagliato? Attacchiamo durissimamente chi ci critica
- Opinioni
La litania è consueta: 'sciacallaggio politico' la formula, catastrofiche le (eventuali) conseguenze dello stallo. Ancora una volta, e purtroppo (per i cittadini ed i chi li ha votati) come sempre, siamo allo 'strillo' senza spiegazione alcuna, nel tentativo, al solito fallace, di silenziare con l'alzata di voce (lo scritto di una nota stampa) una inadempienza o una disattenzione propria o come diavolo si intende chiamare il passo falso compiuto. I fatti, nello loro modesta semplicità, raccontano di un dietro-front licenziato con una anodina nota stampa di Parente (leggi su IlVaglio.it) rispetto ad un provvedimento che si intendeva far votare in consiglio e che, infine, è risultato macchiato da un vizio quantomeno di forma, il quale ne ha imposto il ritiro. L'eventuale errore della maggioranza, del sindaco, della sua giunta, del presidente del consiglio, dei tecnici comunali diventa vituperio per chi legge criticamente siffatto, tortuoso iter.
Vecchia storia: De Pierro e Scarinzi fanno in modo che si guardi al dito, sperando si ignori la luna.